Le opinioni Il commento Chiesa e pedofilia, finalmente regole chiare diMatteoCaratti
DALLA PRIMA zione di ‘peccato’ di chi arrivava o partiva, sunzione di innocenza, valga anche per quei cente poi condannato penalmente) che du- Questo tramite informazioni scritte e com- specificare ora che chi va o viene deve pure pochi casi che potrebbero toccare le scuole rante l’inchiesta della magistratura ha po- plete fornite all’autorità sotto la quale in avere una “provata reputazione” ci pare ot- private gestite da religiosi. Lo precisiamo vi- tuto insegnare ancora per un anno. A non precedenza ha operato il religioso o l’anima- tima cosa. sto che, diversamente da quanto solitamente averne dubbio da oggi un caso simile farebbe tore laico. Insomma, visto che in casi simili Speriamo, sempre per rimanere a vicende avviene nella scuola pubblica, non molto a pugni, mutatis mutandis, col concetto di poche persone (di regola i vescovi) sapevano cantonticinesi, che tale “provata reputazio- tempo fa ci fu il caso di un docente sotto in- “provata reputazione”. parecchio se non tutto riguardo alla situa- ne”, indipendentemente dalla legittima pre- chiesta penale per abusi su di un allievo (do- Bene la teoria, vedremo la pratica. L’ospite Parità di opportunità nella Costituzione diArganteRighetti
DALLA PRIMA bambino a protezione, assistenza e formazioneeccessive differenze a dipendenza del luogo di resi-Norberto Bobbio: “Il principio dell’uguaglianza
Il Cantone inoltre promuove la cultura, la soli-scolastica conforme alle sue attitudini (art. 13);
delle opportunità o delle chances o dei punti di
darietà e il benessere economico e salvaguarda lacontiene poi un elenco di obiettivi sociali (art. 14).Ora il Consiglio di Stato si è pronunciato in ma-
partenza viene considerato uno dei cardini dello
propria identità e i valori ambientali.Le vigenti norme costituzionali non possono evi-teria. Con il suo rapporto del 23 marzo raccoman-
Stato di democrazia sociale, così come il princi-
Al cpv. 2 afferma che gli interessi comuni sonodentemente abbracciare tutta la vasta materia deida al Gran Consiglio di accettare l’iniziativa Du-
pio dell’uguaglianza di fronte alla legge ha rap-
perseguiti con la partecipazione di tutti. Il capito-diritti fondamentali e pertanto può legittimamen-cry. Il Consiglio di Stato rileva che il principio del-
presentato e rappresenta uno dei cardini dello
lo sui diritti fondamentali e doveri impegna ilte manifestarsi il bisogno di nuove norme. Un giu-la parità di opportunità figura nella Costituzione
Stato liberale”. Il Consiglio di Stato ritiene che “la
Cantone nella tutela della dignità umana (art. 6);sto segnale in questo senso l’ha dato il deputato alfederale all'art. 2 cpv. 3, secondo cui la Confedera-
promozione delle pari opportunità, seppur limi-
proclama il principio dell’uguaglianza (art. 7);Gran Consiglio Jacques Ducry, presentando il 22zione “provvede ad assicurare quanto possibile
tata per necessità di cose, risponda oggi ad esi-
contiene un elenco di diritti individuali, in primomarzo 2007 una iniziativa parlamentare per l’in-
pari opportunità ai cittadini”. Ciò non è d’impedi-
genze di giustizia e di equità condivise dalla po-
luogo la libertà personale, la libertà di coscienza,serimento nella Costituzione cantonale di un nuo-mento all’introduzione di una analoga norma nel-
polazione ticinese e meriti pertanto di affiancare
la libertà di opinione, di informazione e di stampavo capoverso all’art. 4, del seguente tenore: “Il
la Costituzione cantonale. Infatti quasi tutti i di-(art. 8); proclama l’inviolabilità della libertà per-
Cantone promuove le pari opportunità per i cit-
ritti fondamentali contemplati dalla CostituzioneÈ auspicabile che il Gran Consiglio aderiscasonale (art. 9); garantisce la protezione giuridica
tadini”. Con la sua iniziativa Ducry vuole ottene-federale sono ripresi nelle Costituzioni cantonalialla tesi del Consiglio di Stato e approvi l’iniziati-(art. 10). Il capitolo sui diritti e obiettivi socialire un maggiore impegno del Cantone per ridurreallo scopo di rafforzarli e di conferire un mandatova di Jacques Ducry, che dovrà poi essere sottopo-proclama il diritto di ogni persona nel bisogno ale disuguaglianze fra i cittadini. Nelle motivazio-diretto ai legislatori cantonali affinché le leggista al voto popolare, indispensabile in materia co-un alloggio, ai mezzi necessari per condurre un’e-ni egli fa riferimento in particolare all’evoluzionerealizzino i principi affermati a livello costituzio-stituzionale. L’inserimento nella Costituzione can-sistenza conforme alle esigenze della dignità uma-preoccupante della disoccupazione giovanile, al-tonale del principio delle pari opportunità serviràna e alle cure mediche essenziali, e il diritto di ognil’aumento esponenziale dei casi di assistenza, alleIl Consiglio di Stato cita questa affermazione dia rafforzare la coesione sociale in Ticino.Il dibattito ‘Perle’ all’assemblea CORSI. La Via Crucis della Svizzera italiana diDalmazioAmbrosioni,giornalista
Le cronache riferiscono che all’assemblea dellapercorsi accidentati anche sul piano della cono-re della dimensione sovracantonale della CORSIca), sia la terza componente linguistica svizzera eCORSI sabato scorso prima del compromesso fi-e della RSI. Che l’equivoco scappi a qualche sviz-agganciando il concetto di italicità, si è allargatonale sono volate parole grosse e accuse pesanti,Ma l’elemento dell’assemblea che più mi ha col-zerotedesco anche illustre, passi. Sta a noi bac-lo scenario anche a quanti hanno un rapporto di-pesantissime, tanto che si è ventilato il ricorsopito e parecchio anche sorpreso, è la ricorrentechettarlo e ricordargli che la RSI è la radiotelevi-retto, una sensibilità, un interesse verso la linguaconfusione che anche in CORSI si continua a faresione della Terza Svizzera, la Svizzera di linguae la cultura italiana, anche se, per varie ragioniPer quattro quinti dell’assemblea si è parlatosul territorio della RSI. Lungo tutta l’assembleaitaliana, espressione di una delle grandi culture(ad esempio italiani della seconda o terza genera-di Orchestra, ma non è stata una sinfonia. Parec-si sono citate cifre che si riferiscono al solo Ticino:che compongono la Svizzera. Per essere precisi, lezione) non hanno più l’italiano come prima lin-chie sono state le note stridenti, a cominciare dal-300 mila potenziali utenti, 4,3% della popolazio-cifre quantificano gli italofoni (2000, ultimo cen-gua. Il che è un fenomeno molto interessante nel-l’allegoria utilizzata da Claudio Generali. Perne svizzera, l’accostamento costante della RSI al-simento federale) in 471 mila e la popolazione dila Svizzera plurietnica e plurilingue, due fattoriindicare che l’operazione di salvataggio dell’OSIl’aggettivo cantonale ecc. ecc. A parte che a Clau-lingua italiana in Svizzera al 6,5%. Pur sempreche hanno dato un contributo fondamentale nel-è sulla buona strada ed anzi volge al termine, pa-dio Lardi dev’essere venuta l’orticaria anche se siminoranza, intendiamoci, ma la situazione mol-la nascita del federalismo di cui giustamente an-rafrasando la Via Crucis ha detto che siamo tratrovava nella sua Poschiavo, l’equivoco sulla ter-to cambia rispetto alle cifre citate e ripetute in as-la 12esima e la 13esima delle 14 stazioni. Ma acci-ritorialità è davvero grave, gravissimo e imper-semblea. Quindi: niente Ticino ma Svizzera ita-Allora, a distanza di soli 15 giorni, fa impres-denti, la 12 è quella della morte e la 13 della depo-donabile in casa CORSI, che infatti è la Societàliana, anzi Terza Svizzera comprendendo chi insione e un po’ anche scoraggia la distanza trasizione dalla croce. Allegria, avrebbe detto Mikecooperativa per la Radiotelevisione svizzera ditutto il Paese ha l’italiano come prima lingua.quella visione ‘nazionale’ di Svizzera italiana, elingua italiana, e in casa RSI che è la Radiotele-Ma c’è di più e meglio. A metà maggio Coscien-il ridotto della CORSI in cui, gira e rigira, ancheRimanendo nella metafora significa che l’Or-visione svizzera di lingua italiana. Di Ticinoza Svizzera ha tenuto a Poschiavo un convegnoper begare si continua a guardarsi l’ombelico, os-chestra è morta e sta per essere sepolta. Dopo dineanche l’ombra, e per fortuna, perché vorrebbeproprio sul concetto più aggiornato di Svizzerasia a insistere sul Ticino. Non accorgendosi inche, per rimettersi in sesto occorre una bella Re-dire ancorare la RSI ad un Cantone, e sarebbe laquesto modo di fare male a se stessi, insomma disurrezione, che sappiamo non succede tutti i gior-sua fine. Continuando con la metafora di Genera-Partendo dal presupposto ormai inequivocabi-tagliarsi i cosiddetti, perché la vera forza dellani. Visto il tema, era forse meglio rimanere ag-li saremmo alla stazione 14, ossia alla deposizio-le che il termine Svizzera italiana designa sia iRSI e quindi della CORSI ma anche della stessaganciati a metafore musicali, sui tempi di un con-territori del Canton Ticino e del Grigioni Italia-OSI, è proprio questa dimensione nazionale. Lacerto o sulle stagioni di Vivaldi lasciando stareAccidenti, ormai anche i sassi dovrebbero sape-no (Val Poschiavo, Bregaglia, Mesolcina e Calan-forza ho detto, ma dovrei dire la dignità.Il 20 maggio Craig Venter e Hamil-quando Laplace presentò a Napoleonemicrorganismi hanno, tra le altre, duecontro gli “apprendisti stregoni” pro-fatti la “biologia sintetica” è un settoreton Smith, in un articolo sulla rivistail suo lavoro Exposition du système
peculiarità: si riproducono a velocità efetando prossime sciagure, come scrivead alto rischio orientato al profitto,Science, annunciavano di aver creato
du monde, Napoleone chiedesse alloritmi altissimi e mutano (cioè si tra-Zambelloni: sto scrivendo che bisognache si occupa della costruzione di for-una cellula sintetica, un batterio, com-scienziato “Citoyen, j’ai lu votre livre
sformano) con altrettanta rapidità.andarci cauti, e non perché sono eredeme di vita artificiali di cui poco o nien-pletamente controllata da istruzionidi una cultura apocalittica di matricete si sa. Le forme di vita generate in la-genetiche costruite dall’uomo, in gra-nismo perché distrugga la macchia diebraico-cristiana, ma perché la realtàboratorio possono sfuggire (immagi-do di sopravvivere e autoriprodursi. Il
Créateur”. La risposta fu “Citoyen
petrolio dono della BP e mettiamolonate se, addirittura, seminate in mare22 maggio questo quotidiano ha pub-nell’oceano. Dopo poco tempo ce ne sa-Ciò che sembra sfuggire a Zambello-aperto!), diventare armi biologiche eblicato in prima pagina il commento
de cette hypothèse”. Insomma, la sco-ranno in giro miliardi di miliardi, dini è che, se ogni conquista ha il suominacciare la biodiversità naturale.perta di Venter, da questo punto di vi-cui una parte sarà diversa da quelloprezzo, il problema sta nel calcolare ilPuò quindi essere utile sapere che Ven-sta, è tardiva di un paio di secoli. Oltreche abbiamo immesso: i microrgani-prezzo. L’affermazione “Indietro, co-
ter è finanziato, con 600 milioni di dol-Considerati i tempi di trasmissione eal resto, la cellula vivente di Venter èsmi “buoni” mangeranno il petroliolari, dalla Exxon (quella della Exxonpubblicazione, l’articolo deve esserestata costruita da Venter, vivo. Cioè:(defecando che cosa?); bene: ma gli “al-Valdez, che scaricò sulle coste dell’Ala-stato scritto il 21 maggio: un interes-per “creare” una vita c’è voluta unatri” che cosa faranno? Quello che vor-
so della storia” è, questa sì, apocalitti-sca una quarantina di milioni di litrivita, e il problema viene solo spostatoranno, senza interpellare filosofi e ge-ca: si deve aspettare una immane cata-di petrolio) e, con una somma mai resaA differenza di Zambelloni, io sonoindietro di un passo. Che invece la ma-netisti. Se saranno “buonissimi” man-strofe per meditare su quanto si sta fa-nota, dalla BP (quella della Deepwa-un po’ scettico sulle umane sorti e pro-nipolazione di Venter permetta di pro-geranno ancora più petrolio dei “buo-cendo? Alla nostra età, di Franco eter Horizon, che sta regalando al Golfogressive rappresentate dall’esperimen-grammare cellule artificiali è più di-ni”, ma potrebbero anche mettersi amia, potremmo anche correre il ri-del Messico, dal 20 aprile, dai 2 ai 3 mi-to di Venter. Non entro nella diatribascutibile. Ammesso che sia davveroprodurre metano, Ddt o qualunque al-schio, ma che cosa ne pensa Paola, chelioni di litri di petrolio al giorno): in-sulla necessità di Dio: si narra che,possibile, non si deve dimenticare che itra sostanza. E non sto “tempestando”compirà tredici anni a settembre? In-Votazione del 13 giugno su Pratocarasso
del gruppo‘Piano di Magadino,Bellinzona,Locarno’*
DA PAGINA 13 DA PAGINA 13 DA PAGINA 13 Evviva lo scambio intergenerazionale e socio-culturale! EAnche nel centro medievale il problema del posteggio vicino aPoi conclude: «Se ad esempio destine-
sale per far fronte al risarcimento. b) Se
che bello poter applicare la sostenibilità anche a livello am-casa non è risolto. Ma nel caso di una nuova urbanizzazione a
ranno la zona a un parco urbano, la città
invece vincerà il ‘no’ i contribuenti bel-
bientale: il calore delle costruzioni sarà garantito dal teleri-questo problema bisogna dare delle soluzioni chiare e coerenti.scaldamento, generato dall’attuale centrale a legna installataNon è il caso di Pratocarasso. L’architetto e pianificatore Fabiola
proprietari del prato». In realtà è esatta-nella nuova Scuola Media 2. I servizi pubblici (linea 56, futu-Nonnella durante il dibattito organizzato il 25 maggio dalla Re-
mente il contrario! Se il popolo voterà ‘sì’,ra fermata TiLo a San Paolo) e la mobilità lenta (biciclette e
gione ha mostrato come esempio o modello possibile per la primasi accetta quanto approvato dal Consi-pedibus), caratterizzeranno i movimenti del quartiere.tappa della nuova pianificazione di Pratocarasso il quartierequanto affermato la sera prima da Ser-glio comunale e inizierà la procedura perVogliamo privarci di tutto questo? Assolutamente no. NonZelgli Mattenbach, a Winterthur (www.zelgli-winterthur.ch).gio Savoia: da una parte Cheda dice dil’urbanizzazione a tappe del comparto. Ivoler costruire, o ritardarne la crescita, implica l’ennesima in-Purtroppo l’esempio presentato è il contrario di quanto lo stessovotare ‘no’ perché vuol ‘depredare’ (scu-costi dell’urbanizzazione sono a caricocapacità di decidere. Il divenire di una città dipende dai suoiMunicipio propone per Pratocarasso. Nel nuovo quartiere di Win-sate il termine ma in questo caso vi si ad-dei proprietari per 14 milioni e del Comu-abitanti. Una città muore se si fa morire l’immaginario deiterthur le fasce verdi non sono elementi privatizzati ma pubblici,dice) i proprietari dei loro terreni edifica-suoi abitanti. Ognuno abbia quindi la capacità e la lungimi-l’automobile e quindi la rete viaria non entra all’interno deibili per destinarli a zona verde senza al-Se invece, malauguratamente, i bellin-ranza di sognare un territorio che rispecchi i desideri e i sogniquartieri abitativi, i posteggi sono risolti in modo chiaro.cun risarcimento; dall’altra Savoia so-zonesi voteranno ‘no’, i proprietari, i cuidei propri cittadini. La lenta agonia e l’immobilismo dellaNella stessa serata i promotori dell’urbanizzazione hanno ri-stiene l’urbanizzazione di Pratocarassoterreni è bene ricordare sono inseriti incittà, alla quale i referendisti vogliono portarci, vanno contra-badito che il progetto risponde alla tendenza in atto: sono ancorama non nella variante presentata dalzona edificabile da 33 anni, potrebberostati. Creiamo allora quelle strutture atte ad aumentare sia lamolti che aspirano alla casetta unifamiliare con giardino e so-Municipio. Siamo perciò di fronte a duerichiedere un indennizzo per il vincolo diqualità di vita sia la fiscalità comunale, importante per pro-gnano la libertà grazie alla mobilità privata, malgrado i costiidee opposte e inconciliabili. Non sapen-ben oltre dieci anni imposto dall’entemuovere un servizio pubblico di qualità. Attenzione: votareper la collettività estremamente elevati. Altre persone sono co-do quale sarà il progetto che vorranno ef-pubblico. In effetti, dovesse essere boccia-‘no’, non equivale a mantenere i campi verdi come vorrebberostrette in periferia per la mancanza di appartamenti a loro acces-fettivamente realizzare i referendisti qua-ta la variante di Piano regolatore (peral-farci credere, ma obbligherebbe semplicemente il Comune a ri-sibili (soprattutto nel rapporto qualità-prezzo). Gli strumentilora dalla votazione del 13 giugno scatu-tro già preavvisata favorevolmente dalcominciare tutto da capo e a ripensare un nuovo progetto, inpianificatori dovrebbero incoraggiare le tendenze più recenti erisse un ‘no’, i cittadini chiamati alleCantone), il Comune potrebbe riceverequanto questo è un terreno edificabile e non un terreno agrico-più sostenibili, per esempio quella delle famiglie che capisconourne sono confrontati con una grossa in-dai proprietari una maxi-richiesta di cir-lo. Progettare significa proporre, progredire, costruire, vivereche abitando in città, con la stazione ferroviaria e tutti i sevizi aca 60 milioni di franchi di indennizzi. Èinsieme. Nessuno di noi vuole una città di cemento, ma non to-due passi, si può rinunciare a una o più vetture per famiglia; oVorrei poi chiarire un secondo aspettoquesto che i bellinzonesi vogliono? Quin-gliamo alle generazioni future l’opportunità di vivere nellaquella degli anziani, in crescita esponenziale, che cercano appar-dello stesso articolo di Cheda, quandodi, cittadini di Bellinzona, prima di de-tamenti (anche protetti) in centro per poter godere delle comoditàscrive: «…tutto dipende dall’esito del
porre nell’urna la scheda contenente la
*Alessia Baroni, Anita Banfi, Verena Micheletti, Elena Pe-
voto del 13 giugno. a) Se il popolo voterà
vostra decisione, informatevi e valutate
razzi, Tamara Pedrazzoli e Larissa Wild Suà
*Architetti Loris Dellea, Biagio Lepori e Renato Magginetti
‘sì’ all’urbanizzazione del comparto, le
OFFICE OF CATHOLIC SCHOOLS DIOCESE OF ARLINGTON ASTHMA ACTION PLAN PROCEDURES ON REVERSE TO BE COMPLETED BY PARENT: Student ________________________________________ DOB _____________ School ___________________________________ Grade __________ Emergency Contact ________________________________________________ Relationship _______________________ Phone _____________